Descrizione
Il Museo dedicato ad Antonio Ligabue fu istituito nel 1988 per volere del Comune di Gualtieri e localizzato nella Sala di Giove, al fine di valorizzare i documenti archivistici, le fotografie, i dipinti, le incisioni, le sculture e i film realizzati da Raffaele Andreassi nel 1960 e 1962.
Ligabue nacque a Zurigo il 18 dicembre 1899 da Elisabetta Costa e Bonfiglio Laccabue emigrato da Gualtieri. Nel 1919 fu espulso a Gualtieri dove visse incompreso e schernito. Il Comune gli diede una stanza nel locale Mendicicomio ma visse molti anni nella golena del Po dove, nel 1929, fu scoperto dallo scultore Marino Mazzacurati. Famosi gli autoritratti, gli animali sia selvatici che domestici e le sue moto Guzzi. Visse tre volte l’esperienza dell’Ospedale psichiatrico di Reggio Emilia. Nel 1961 la grande mostra a Roma lo rivelò a livello nazionale. Morì a Gualtieri il 27 maggio 1965 in seguito a un colpo apoplettico. Sulla tomba fu posta dall’amico Andrea Mozzali la maschera funebre in bronzo. Antonio Ligabue rappresenta uno dei maggiori esponenti dell’Espressionismo.
Nel 2014 nasce la Fondazione Museo Antonio Ligabue per promuovere l’opera artistica del grande pittore e delle sua opera e soprattutto fare di Ligabue simbolo e leva di sviluppo culturale e sociale di una comunità, quella di Gualtieri, che ha saputo nel tempo riconoscere nella figura di questo artista uno dei motivi di identità della propria storia.
Attualmente la Fondazione gestisce l'attività espositiva del piano nobile di Palazzo Bentivoglio. Per ulteriori informazioni www.museo-ligabue.it.
Servizi presenti nel luogo
Book shop, ufficio informazioni turische della Proloco, Biblioteca comunale
Modalità d'accesso
Da Piazza IV Novembre dove si trova anche un parcheggio, da piazza Bentivoglio
E' presente un montacarichi per chi non fosse in grado di fare le scale.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 29 ottobre 2024, 09:56